Cresce il numero dei medici pro-ospedale nuovo

Ai 7 del nucleo promotore se ne aggiungono altri 81. Lista aperta anche a tutti gli altri sanitari

TERAMO – Cresce il numero di adesioni al Comitato pro ospedale formato esclusivamente da medici che lavorano al Mazzini di Teramo. Ai 7 del nucleo promotore negli ultimi 10 giorni di sono aggiunti altri 81 i sanitari che arricchiscono il novero dei professionisti che lancia un appello affinché si provveda al più presto a dotare il capoluogo, e di conseguenza anche la provincia intera, di una nuova struttura di eccellenza.

Vista l’alta condivisione delle motivazioni che muovono l’attività del comitato stesso, da oggi le adesioni saranno aperte anche al personale non medico, e quindi a tutti gli operatori sanitari.

Uno dei capofila dell’iniziativa è il dottor Danilo Lucantoni, direttore dell’Unità complessa di Neurochirurgia: “Noi operatori della sanità teramana riteniamo sia importante costruire un ospedale efficiente ed efficace – dice – in cui gli acuti vengano tempestivamente trattati con il meglio della tecnologia, garantendo al contempo efficienza temporale, razionalizzazione degli spazi e umanizzazione. Attualmente l’ospedale vecchio non riesce ad assicurare tutto questo in maniera consona”. Ovviamente questo contenitore dovrà avere un contenuto di professionalità al passo con i tempi, prevedendo anche l’evoluzione della tecnologia almeno nei prossimi 15 anni, per garantire il miglioramento della sicurezza del paziente stesso. Il nuovo ospedale rappresenta  un cambiamento necessario, che porterà a Teramo e all’utenza che se ne  serve, dei benefici sia economici ma anche in termini di salute”